Nessuno è a conoscenza dell’entità della dismissione militare in Friuli Venezia Giulia e, dopo circa un anno di lavoro, ci si è resi conto che senza una fattiva collaborazione con il Ministero della Difesa è probabilmente impossibile arrivare a conoscerne il numero esatto. Esiste infatti un oggettivo problema di reperimento dei dati, dal momento che sul fenomeno vige ancora in misura diversa il segreto militare.
Nel 2006 su Panorama fu pubblicato un articolo nel quale si citava uno studio della Procura Militare di Padova del 2001, che registrava per il Friuli Venezia Giulia il numero di 407 siti militari abbandonati. Questo è un numero incredibile, perché significa quasi una caserma ogni 15km.
Allo stato attuale la mappatura che abbiamo steso conta 245 siti militari, gran parte dei quali già in possesso delle amministrazioni comunali.
Nella tavola che segue sono riportati alcuni estratti degli studi del sistema militare dismesso volti a classificarlo e schedarlo, analizzandone i rapporti con il territorio regionale e le sue caratteristiche.
Un Commento
In qualità di presidente della ‘Consulta comunale per la friulanità’ del Comune di San Michele al Tagliamento (territorio geograficamente e storicamente friulano, ancorchè attualmente ricompreso nella Regione del Veneto, Area metropolitana di Venezia), mi interesso d’implementare il contenuto (manichini ed arredo) dell’ultimo PCO-Posto Comando (da noi chiamato semplicemente ‘bunker’), verso sud della linea fortificata del ‘Tagliamento’, in funzione durante la Guerra fredda e assegnato al 73° Rgm., poi Btg., ‘Lombardia’, dislocato lungo tutta l’asta meridionale alla destra del fiume (con caserma più vicina a Latisana). Siamo interessati ad essere contattati dai militari – di leva e di carriera – che avessero svolto il loro servizio a Latisana o dintorni, con anche presidio (per addestramento e/o manutenzione) del nostro PCO. Potrebbero interessarci anche foto ricordo scattate sullo/nello stesso ed opere connesse (posto Mitragliatore ed altro collegati allo stesso PCO). Magari divise ed altro materiale utilizzato nell’opera che potrebbe essere posto in mostra. Tale PCO è visitabile gratuitamente con guida ogni settimana (la domenica da ottobre a maggio e il giovedì nell’altra metà dell’anno). francesco.frattolin@gmail.com