8 anni di lavoro
decine di studiosi coinvolti
un lavoro di ricerca indipendente e multidisciplinare
una bellissima esperienza di condivisione libera e spontanea
un fenomeno affascinante analizzato da molteplici punti di vista
Finalmente siamo riusciti a pubblicarlo!
un libro, 4 ricerche fotografiche, un film
Un paese di primule e caserme
corde architetti
Le tre successive ondate di militarizzazione del XX° secolo hanno lasciato sul Friuli Venezia Giulia un patrimonio enorme di edifici e infrastrutture, ma anche di storie, di immagini, di vite. Possiamo senz’altro affermare che il Friuli è stato riletto per decenni in chiave militare: il suo paesaggio trasformato in un paesaggio strategico. La dismissione di tale patrimonio ha reciso un legame profondo portando conseguenze molto diverse.
Con diversi approcci e molteplici materiali, questo libro mira a rispondere a tre domande: cosa ha rappresentato il patrimonio militare del Friuli? Cosa è adesso la sua dismissione? Cosa potrebbe diventare?
Il libro è esaurito e non sono previste ristampe. Per eventuali info: info@primulecaserme.it
5 Commenti
Buongiorno,
sono stato alpino nel lontano 1967-68. Avevo acquistato il DVD nel 2014, ma l’ho prestato e così è “sparito”.
Sono interessato a riacquistare il libro + DVD nel caso provvedeste ad una ristampa. Anche una decina di alpini del mio Gruppo di Fossalta di Portogruaro sono interessati all’acquisto.
Grazie e cordialità,
Luciano Pivetta – Cell. 335-7551954 | luciano.pivetta@gmail.com
Libro bello dal punto di vista grafico e che propone possibili nobili fini per il futuro delle aree militari oggi abbandonate in FVG. Errori storici e di strategia militare assai grossolani soprattutto nel capitolo «Guerra Fredda», pagg. 30-32.
Si confonde NATO con USA, quando soprattutto nell’epoca a cui ci si riferisce gli Stati Uniti operavano come “azionista principale” in accordo congiunto con varie nazioni, compresa quella italiana, che fu tra le fondatrici, assieme ad altri paesi dell’Europa occidentale, dell’Alleanza militare in oggetto. Non si tiene conto della cosiddetta “autonomia titina”, soprattutto nei “periodi più caldi”, sino al 1955 (forti contrasti tra Unione Sovietica e SFRJ) e successivamente dal 1961 (costituzione del cosiddetto “movimento dei non allineati”). Si cita un “progetto” (il Vista del 1951), per buona parte già declassificato da decenni, che non andò oltre ad uno studio universitario durato appena nove mesi e che partorì una serie di rapporti in bozza e consigli (solo alcuni accettati e che non contemplavano di certo l’ “olocausto nucleare di Gorizia”), consigli tra l’altro respinti per quota altissima non soltanto in sede politica ma al tempo addirittura dallo SAC.
Eventualmente se possibile, in occasione di eventuale ristampa, potreste riportare il nome degli “ex-militari di grado di stanza in Friuli” (più eventuali dati storici o documentazione in loro possesso) che hanno spinto gli scriventi a definire “l’Apocalisse della Soglia di Gorizia un’ipotesi ben più che probabile”.
Il DVD allegato, sebbene sia una riedizione di un documentario di qualche anno fa, rimane sicuramente il progetto più interessante e suggestivo tra quelli proposti dal Gruppo di lavoro alla base di «Primule e caserme».
francesco.cerioli@libero.it
Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum (Publio Flavio Vegezio Renato, IV secolo d.c.)
Buongiorno
Sto cercando una copia del vostro libro “un paese di primule e caserme” ma sembra non più reperibile. In caso voi sapreste indirizzarmi dove possa trovarne una copia?
Grazie mille
Buongiorno, sono stato lanciere al 5° Novara a Codroipo nel 1988: ho conosciuto e apprezzato il Friuli VG, ho avuto modo di vedere da vicino
la militarizzazione del territorio. Da quel che ho potuto vedere è stato fatto un gran lavoro di documentazione a testimonianza di quell’epoca. Sono interessato alla pubblicazione integtrale de “Un paese di primule e caserme” (libro+docufilm) dove posso acquistarli ?
Grazie.
Mauro Cattaneo
Buongiorno: sono un Alpino che ha svolto il servizio di leva a Gemona, Caserma Goi-Pantanali negli anni 1987-1988.
Ho visto i Vs. elaborati: avete svolto un lavoro egregio, complimenti.
Luciano Lorenzin